Gastronomia, le 10 imperdibili bontà che dovete assaggiare in Salento
Dicembre 21, 2022

La gastronomia del Salento riserva delle chicche squisite ai tanti visitatori che decidono di trascorrere le vacanze estive nella parte meridionale della Puglia. Tra le ghiottonerie tradizionali ne segnaliamo qui dieci, consigliando vivamente di assaggiare almeno quelle più affini ai propri gusti.

1. Il pasticciotto alla crema

pasticciotto alla crema salento

Il pasticciotto è uno dei dolci più rappresentativi del Salento. Ottimo per la colazione ma in grado di allietare qualsiasi momento della giornata, il pasticciotto è composto da pasta frolla cotta in forno, ripiena di crema pasticcera. Si attribuisce la nascita del dolce alla città di Galatina, dove ancora oggi è possibile gustare alcuni dei pasticciotti migliori del Salento.

2. Il rustico leccese

Rustico leccese salento

Tra le imperdibilibontà gastronomiche del Salento il rustico rappresenta un must sul fronte della rosticceria. Nella provincia di Lecce è possibile acquistarli tanto nei forni quanto nei bar e nelle rosticcerie (lo si vende un po’ dappertutto). Si tratta di due dischi di pasta sfoglia sovrapposti, spennellati con uovo e cotti al forno, ripieni di mozzarella, sugo di pomodoro, besciamella e (a seconda dei casi) anche pepe o noce moscata.

3. Ciciri e tria

ciceri e tria salento

Una delle ricette più antiche della tradizione salentina è la “ciciri e tria” (il termine tria deriva dall’arabo “itriyah”, ovvero pasta secca). Si tratta di una pasta e ceci molto particolare: nel piatto viene unita della pasta fresca lessata insieme ai ceci locali e della pasta fresca fritta in olio extravergine d’oliva (indicativamente un terzo della pasta viene fritta e due terzi cotta insieme ai legumi). A tutto questo si uniscono le spezie tipiche della macchia mediterranea, come il rosmarino o il timo.

4. Le pittule

pittule salento

Le “pittule” salentine sono delle semplici ma gustose palle di pasta lievitata morbida fritte nell’olio bollente. Ne esistono diverse varianti: cosparse di zucchero, cosparse di sale, alla pizzaiola e ripiene di cavolfiore (queste ultime sono assolutamente da provare).

5. I purciddhuzzi

purciddhuzzi salento

I “purciddhuzzi” sono dei piccoli gnocchetti creati con farina, lievito di birra (anche se in alcune zone non si usa), vino bianco, acqua e sale. Per l’impasto si usano spesso il succo di arancia o di limone, con aggiunta di spezie come cannella e chiodi di garofano. Una volta fritti questi cumuli di gnocchetti vengono conditi con miele, cannella ed eventualmente anche dei canditi.

6. I pizzarieddhi

pizzarieddhi salento

I “pizzarieddhi” sono dei maccheroncini freschi al ferretto fatti in casa, realizzati per metà con farina “buona”, di semola di grano duro, e per metà con farina “povera”, ovvero ricavata dalla crusca. Cotti in differenti casseruole, i “pizzarieddhi” sono poi uniti e conditi con sugo di pomodoro fresco o con sugo di carne di cavallo.

7. I pezzetti di cavallo

pezzetti di cavallo gastronomia salento

Sul fronte della carne la tradizione gastronomica salentina offre dei piatti molto particolari, come i pezzetti di cavallo al sugo. Questi pezzi di carne di cavallo vengono fatti rosolare in padella con un po’ di cipolla e poi cotti in salsa di pomodoro verace con sedano, alloro, carota e prezzemolo. La cottura viene portata avanti in una pignata di terracotta posta per lungo tempo sul fuoco del camino.

8. Purpu alla pignata

polpo alla pignata gastronomia salento

Tra le imperdibili bontà culinarie salentine non poteva mancare il “purpu alla pignata”, ovvero il polpo cotto nella pignata di terracotta insieme a patate, pezzetti di pomodoro, cipolla, sedano, carote ed eventuali altri ingredienti. Si tratta di un piatto che testimonia la maestria propria delle persone del Salento nella perfetta cottura del polpo.

9. Panzerotto salentino

panzerotti di patate gastronomia salentina

I panzerotti salentini sono delle crocchette di patate sottili e affusolate, che si distinguono dalle altre per l’uso delle patate coltivate in zona, e l’utilizzo nell’impasto, oltre che del formaggio, della menta e del prezzemolo. Si tratta di fritti adatti anche per un gustosissimo aperitivo.

10. La scapece

scapece gastronomia salentina

La scapece ha un odore e un gusto inconfondibile. Si tratta di pesce fritto marinato in vari strati di pangrattato, aceto, aglio, menta e zafferano. Si presenta con un colore giallo acceso e viene spesso venduta nelle sagre di paese, dove viene sistemata in delle grandi tinozze di legno.

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