Arizona, Texas e Argentina
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA
La poiana di Harris, detta anche falco di Harris, è un uccello facente parte della famiglia degli Accipitridi, ma non è in realtà né una poiana né un falco.
Il nome "falco di Harris" è il meno corretto e deriva dalla traduzione letterale dell'inglese "Harris Hawk".
Questo animale, originario del continente americano, non ha molto in comune con un falco, mentre della poiana ha l'appartenenza alla famiglia degli Accipitridi.
Come la poiana ha una lunghezza che varia dai 45 ai 58 cm ed il peso da 600 a 750 g per il maschio, mentre gli esemplari femmina è compreso tra i 700 e 1200 g. Il maschio, come in tutti i rapaci diurni, è più piccolo della femmina. Si nutre di piccoli mammiferi come topi, lepri, conigli selvatici, oppure uccelli e, se costretto dalle condizioni ambientali, non disprezza rettili e insetti. Gli attacchi possono essere suddivisi in tre modalità: in picchiata (dall’alto), diretti (cattura in volo) o indiretti (di rimessa). In particolare, gli attacchi diretti con cattura in volo sono piuttosto rari.
Nel tempo questo uccello è stato soprannominato falco lupo, poiché è l’unico accipitride a vivere in famiglie composte anche da 7/8 individui e a cacciare in branco. Generalmente è il maschio, molto più agile della femmina, a lanciare il primo attacco alla preda, per poi essere raggiunto dalla sua compagna, più grossa e potente, che mette fine all’azione di caccia.
2018,
Original acrylic on paper
2019,
Original acrylic on paper
2021,
Original acrylic on paper
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This exhibition is a rare chance to experience two of Yayoi Kusama’s Infinity Mirror Rooms. These immersive installations will transport you into Kusama’s unique vision of endless reflections.
Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life is one of Kusama’s largest installations to date and was made for her 2012 retrospective at the gallery. It is shown alongside Chandelier of Grief, a room which creates the illusion of a boundless universe of rotating crystal chandeliers.
A small presentation of photographs – some on display for the first time – provides historical context for the global phenomenon that Kusama’s mirrored rooms have become today.