Europa, Africa del Nord, Medio Oriente, Asia centrale
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA
Il gufo reale è un grande rapace notturno caratteristico per gli ampi occhi arancioni e gli evidenti ciuffi auricolari.
Raggiunge un’apertura alare anche di 2 metri e un peso di 4 kg, soprattutto nelle femmine, più grandi dei maschi. La lunghezza del corpo varia dai 60 ai 75 cm. Nonostante ciò, è capace di sbattere le grandi ali facendo poco rumore, lanciandosi in un volo silenzioso che gli permette di essere del tutto non udito dalla preda.
Animale notturno, diventa attivo al tramonto e tale rimane fino all’alba. Solitario, forma coppie stabili solo durante il periodo riproduttivo.
Territoriale, difende tenacemente il proprio territorio, concedendone la sovrapposizione con quello dei propri simili soltanto quando la preda scarseggia e abbandonandolo solo se scacciato da un forte rivale o per carenza di cibo.
Il volo silenzioso, la vista e l’udito particolarmente acuti ne fanno un predatore notturno di successo. Caccia roditori o altri uccelli ma anche prede più grandi come volpi o giovani caprioli. È capace di una vasta gamma di vocalizzazioni. In base all’intensità dei richiami riesce a valutare le distanze dagli altri gufi e persino le loro dimensioni, a comunicare il proprio stato d’animo, a minacciare gli intrusi, ad attrarre l’altro sesso nel periodo degli amori e a spartire con gli altri gufi il territorio di caccia.
2018,
Original acrylic on paper
2019,
Original acrylic on paper
2021,
Original acrylic on paper
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This exhibition is a rare chance to experience two of Yayoi Kusama’s Infinity Mirror Rooms. These immersive installations will transport you into Kusama’s unique vision of endless reflections.
Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life is one of Kusama’s largest installations to date and was made for her 2012 retrospective at the gallery. It is shown alongside Chandelier of Grief, a room which creates the illusion of a boundless universe of rotating crystal chandeliers.
A small presentation of photographs – some on display for the first time – provides historical context for the global phenomenon that Kusama’s mirrored rooms have become today.